Vivere l’Associazione

Alcune informazioni utili per Camminare insieme

Chiunque può associarsi all’ASSOCIAZIONE CAMMINATORI ESCURSIONISTI ROMA purché ne condivida i principi e le finalità.

Tutte le nostre attività sono riservate ai Soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.

Il costo dell'iscrizione annuale valido per tutte le associazioni affiliate alla FederTrek è di € 15,00. Per i ragazzi di età inferiore ai 18 anni, il costo è di 5,00 €.

Bambini e ragazzi devono essere accompagnati da un genitore o da una persona in possesso di delega.

L’iscrizione copre l’assicurazione per la Responsabilità Civile e è valida solamente durante il trekking e le escursioni. I viaggi, sia con i mezzi propri, sia con quelli pubblici, sono esclusi.

 

Per partecipare alle escursioni domenicali

Per partecipare alle escursioni della domenica telefonare al numero telefonico indicato nel programma dell’escursione, entro il venerdì. Il pagamento si può effettuare il giorno dell’escursione. Le rinunce vanno comunicate entro e non oltre il sabato mattina per evitare problemi organizzativi.

 

Per partecipare ai week end

Per aderire ai trekking del fine settimana o di più giorni è necessario telefonare con largo anticipo per verificare la disponibilità dei posti e comunque nei termini di scadenza indicati, e, confermare la propria eventuale adesione con il pagamento della quota ( o parte di essa ).

 

Per partecipare alle vacanze di più giorni

Presa visione del programma dettagliato presente sul sito, e verificata la disponibilità di posti, si consiglia di prenotare prima possibile, poiché tutte le nostre iniziative hanno i posti limitati. Confermare entro 5gg con il pagamento della quota e l’invio (tramite fax o e-mail) della ricevuta.

 

Nota Bene

- A.C.E.R. e gli Accompagnatori si riservano altresì di non accettare la partecipazione dei Soci per motivi organizzativi, per attrezzatura insufficiente, per preparazione fisica non idonea o a propria discrezione. Sono escluse altresì le persone che non abbiano effettuato l'iscrizione.

- A.C.E.R. e gli accompagnatori si riservano il diritto di annullare o di modificare le iniziative in programma per cause di forza maggiore; pertanto è sempre consigliabile chiedere informazioni in merito. Inoltre gli itinerari possono variare a seconda delle condizioni climatiche del momento, di criteri tecnici o delle condizioni dei partecipanti. L’accompagnatore resta comunque l’unico responsabile della variazione di programma. Escluso dove è specificato, le escursioni si concludono a metà pomeriggio.

- I cani sono accettati solo dietro nostra autorizzazione al momento dell’iscrizione alla gita e salvo nei casi in cui è vietato portare animali.

- I tempi di marcia sono calcolati in base ad un passo medio, senza tenere conto dei tempi di pausa.

- Durante le escursioni i partecipanti sono tenuti a rispettare l'ambiente in cui si trovano ed evitare rumori molesti.

- Dati personali tutelati come da legge

 

Rinunce a weekend e vacanze

Le rinunce devono essere fatte per iscritto. Per quelle presentate prima della data di chiusura delle iscrizioni è rimborsato l'intero importo versato; per le rinunce presentate dopo i termini d’iscrizione, vengono trattenuti i costi e le spese organizzative sostenute dall’Associazione, dal 7° giorno e fino al giorno prima della partenza non si ha diritto ad alcun rimborso. Un Socio può farsi sostituire da un’altra persona senza alcuna remissione, a condizione che tale persona non sia già presente nella lista di prenotazione.

 

Appuntamento e spostamenti

Generalmente l’appuntamento è davanti alla stazione metro di Rebibbia. E’ previsto a richiesta, un secondo appuntamento sul posto. Gli spostamenti avvengono con auto private messe a disposizione dai partecipanti. I Soci che mettono a disposizione la propria auto possono non partecipare alla divisione delle spese (benzina e autostrada) che vengono suddivise tra i passeggeri.

A.C.E.R. non è responsabile per ciò che riguarda i trasferimenti o viaggi effettuati con mezzo proprio, altrui, privato o pubblico.

 

Maltempo

In caso di condizioni meteorologiche decisamente sfavorevoli o di altri imprevisti, l'Associazione si fa carico di avvertire tempestivamente tutte le persone prenotate dell'eventuale disdetta.

 

Abbigliamento

L'abbigliamento deve essere adeguato all'ambiente in cui si svolge l'escursione o il trekking. La condizione di forma fisica, il metabolismo e la tolleranza al caldo e al freddo sono diversi per ciascuno di noi. Ciò sta a significare che non esiste un consiglio standard per l’abbigliamento: ogni persona deve individuare la combinazione più confortevole per se stesso, tenendo presente che l’abbigliamento a strati è il più pratico e consigliato. Per tutte le nostre escursioni sono obbligatorie le scarpe da trekking, la borraccia (d’estate almeno un litro), la mantellina antipioggia. Le tabelle che seguono, descrivono in modo generale ciò che occorre per una escursione di un giorno, ovviamente ci sarà da aggiungere materiale a seconda della meta da raggiungere, il clima del periodo, l'altitudine e la durata.

 

Cosa portare e mettere nello zaino?

I viaggi a piedi sono utili per imparare a distinguere il superfluo dal necessario. Eliminando il superfluo dagli zaini e dalle menti tutto sarà più leggero.

 

Abbigliamento e zaino invernale

Giacca a vento; maglione o pile; guanti, cappello di lana; giacca o mantellina antipioggia; soprapantaloni impermeabili; ghette; thermos o borraccia; occhiali da sole, pranzo al sacco (panini, biscotti, frutta fresca o secca, miele e cioccolata); coltello multiuso e fischietto; bussola e altimetri; carta topografica della zona; torcia elettrica e fiammiferi; Kit di pronto soccorso; quaderno con penna; sacchetto per i rifiuti; circa 5 mt di corda da 10 mm; crema solare protettiva e proteggi labbra; un cambio completo di vestiario da lasciare in auto (comprese le scarpe).

 

Abbigliamento e zaino estivo

Giacca a vento leggera o kway; mantellina antipioggia; felpa con cappuccio o pile leggero; pantaloni corti; cappello con falda; borraccia; occhiali da sole; crema solare protettiva e proteggi labbra; pranzo al sacco; coltello multiuso e fischietto; bussola e altimetri; Carta topografica della zona; torcia elettrica e fiammiferi; Kit di pronto soccorso; quaderno con penna; sacchetto per i rifiuti; circa 5 mt di corda da 10 mm; un cambio completo di vestiario da lasciare in auto (comprese le scarpe).

Oggetti non necessari o da usare in particolari situazioni

Macchina fotografica; binocolo; radio rice trasmittente; in inverno: racchette da neve, ramponi e piccozza

mailing list

Se siete interessati a ricevere settimanalmente tutti i dettagli, gli aggiornamenti ed eventuali iniziative fuori programma, potete comunicare il vostro indirizzo e-mail.

considerazioni:

La nostra associazione non si occupa della vendita di “ pacchetti “ turistici e gli accompagnatori sono dei volontari che non hanno la mansione di Tour Operator. Chi sceglie di camminare con noi deve avere ben chiaro lo scopo per cui lo fa’: ottenere benefici per il corpo e per lo spirito a contatto con la natura e con tanti amici! Noi siamo una ASSOCIAZIONE che ha come obiettivo, quello di perseguire le sue finalità.

 

Filosofia del camminare - norme di comportamento

Essere Soci significa: essere parte integrante dell’associazione stessa, rispettarne lo statuto e perseguirne le finalità. Gli accompagnatori (AEV e Acc) non devono essere considerati degli operatori turistici, ai quali chiedere conto quando qualcosa non va nel verso giusto, e, vanno pertanto coadiuvati nello svolgimento delle loro mansioni ( ad es.: presidio di un punto dubbio del percorso o recupero di eventuali partecipanti che si allontanano dal gruppo), per la migliore riuscita delle iniziative. Collaborare di buon grado è un gesto di elevata socialità.

 

Per partecipare ad un trekking...

Lascia a casa lo stress e le ansie della quotidianità. Camminare ti aiuterà a liberare la mente e il corpo dalle energie negative

 

Impara a vivere in gruppo...

Accetta le dinamiche del gruppo in cui sei inserito e adattati alla sia pur breve convivenza! Metti a disposizione di tutti la tue conoscenze e le sue cose, e chiedi agli altri ciò che ti manca. Informa il gruppo delle tue sensazioni e dei tuoi stati d’animo e rivolgiti all’accompagnatore per qualsiasi problema; tacere non può esserti d’aiuto.

 

Impara ad accettare gli imprevisti...

Niente è irrimediabile: perdere un sentiero, arrivare col buio, restare a corto di viveri o di acqua, sono imprevisti che spesso hanno qualcosa da insegnarci.

 

Non caricare l’accompagnatore di troppe aspettative.

L’accompagnatore è a tua disposizione per risolvere ogni problema, ma, se il trekking non ti coinvolge o non ti soddisfa forse dipende dal fatto che la tua scelta non è stata sufficientemente motivata o ponderata. Non scaricarti su di essa, ma chiediti piuttosto perché hai deciso di parteciparvi, quali erano le tue aspettative e dove sono venute meno.

 

Il trekking richiede un buon spirito di adattamento…

A.C.E.R. cercherà sempre di conciliare spese contenute e ospitalità dignitosa presso le strutture scelte, ma, non cerchiamo di scaricare, su chi si è impegnato ad organizzare il pernotto, colpe che tali non sono, un pizzico di spirito di adattamento da parte di tutti sarà sempre gradito. Non siamo e non saremo mai un’agenzia di viaggi.

 

Mettiti alla prova...

Per partecipare ad un trekking occorre sicuramente un buon spirito di adattamento ma se pensi che questo ti sia estraneo prova ugualmente: se ti appassionerai, col tempo affinerai in te stesso la capacità di adeguarti alle persone, all'ambiente ed alle situazioni come non avresti mai immaginato!

 

Non correre!

Scopri la pace interiore che ti può derivare da una “lentezza consapevole”, impara a camminare con passo lento, guardati intorno: c’è sempre un fiore nuovo, un insetto, un colore che ti stupirà! Il trekking non è una competizione! Il ritmo del gruppo deve adattarsi a quello del più lento.

 

Scopri il silenzio!

E’ bello camminare insieme per trovare nuovi amici e confrontarsi con esperienze diverse, ma è altrettanto bello riscoprire nel silenzio il rumore dei propri passi e la voci della natura.

 

Classificazione e grado di difficoltà degli itinerari

Il grado di difficoltà di ogni escursione proposta nel programma viene indicato con una o più lettere "simbolo", tenendo conto della lunghezza, degli eventuali dislivelli e delle caratteristiche tecniche del percorso. tuttavia va considerato che la difficoltà è in parte soggettiva, e, strettamente dipendente dal grado di preparazione ed allenamento dei partecipanti.

T - Turistico o per Tutti

Percorsi facili, Itinerari che si svolgono su stradine, mulattiere o su sentieri ben tracciati con percorsi brevi, ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Alla portata di tutti, anche di chi non ha mai praticato questo tipo di attività, non richiedono particolare esperienza o preparazione fisica. Dislivello mediamente non superiore ai 500 m.

T/E - Medio-Facile

Escursione intermedia simile alla turistica, su sentieri senza difficoltà particolari ma che richiedono un minimo di esperienza montana per alcuni tratti che possono risultare impegnativi. Gli itinerari proposti non hanno lunghezza eccessiva e il dislivello è contenuto.

E - Escursionistico 

Percorso di media difficoltà, su sentieri, mulattiere, pietraie anche non segnalati o pascoli e terreni aperti, seguendo tracce non sempre ben evidenti. Dislivello mediamente tra i 500 m e i 1000 m. Questi itinerari richiedono: un abbigliamento adeguato, un allenamento alla camminata, e esperienza e conoscenza del terreno montagnoso. D’inverno possono esservi brevi tratti con neve, facili e non pericolosi.

E/EE - Mediamente Impegnativo

Escursioni intermedie simile alla E ma con alcuni tratti che possono svolgersi su pendii ripidi, anche con brevi tratti esposti che non richiedono l'uso di attrezzatura alpinistica. I dislivelli possono arrivare fino a 1000 metri, e la lunghezza dei percorsi è tra i 15 e i 20 km giornalieri; è consigliato a chi già possiede esperienza di escursionismo.

EE - Escursionisti esperti

Itinerari non sempre segnalati che implicano una buona capacità di muoversi su terreni particolari, una buona esperienza di montagna e buona preparazione fisica. Richiedono un equipaggiamento ed un'attrezzatura adeguati anche per l'orientamento. Sconsigliato a chi soffre di vertigini. Possono essere sentieri o tracce che si snodano su terreno impervio, con pendii ripidi e scivolosi, ghiaioni e brevi nevai superabili senza l'uso di attrezzatura alpinistica, tratti esposti e qualche passaggio su roccia, presenta dislivelli anche superiori ai 1000 metri e lunghezza fino a 20-25 km giornalieri.

EEA - Escursionisti esperti con attrezzature

Percorso difficile con tratti esposti e/o di arrampicata che richiedono in alcuni tratti l'uso di attrezzatura alpinistica (corda, imbracatura, ramponi, kit da ferrata...). Possono essere sentieri attrezzati, vie normali, facili e brevi vie ferrate, percorsi che attraversano nevai con una certa pendenza. Si rende necessario saper utilizzare in sicurezza l'equipaggiamento tecnico e avere adeguate conoscenze tecniche sul suo impiego. Vietato a chi soffre di vertigini.

 

ASSOCIAZIONE CAMMINATORI ESCURSIONISTI ROMA – A.C.E.R.

Associazione di Promozione Sociale

 

E-mail:

info@camminatoriescursionisti.it

 

 

 

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sito Internet:

www.camminatoriescursionisti.it

Generalmente il luogo di incontro per partire in escursione, è davanti al Bar Antico Casello di fronte alla stazione metro di Rebibbia su Via Tiburtina. E’ previsto a richiesta, un secondo appuntamento sul posto.